Note

Le note sono la parte più importante di un libro. William Hazlitt, nel primo capitolo de: L’ignoranza delle persone colte, sostiene che coloro i quali leggono troppi libri non hanno idee proprie e quindi sono costretti a chiedere in prestito la saggezza altrui; allo stesso tempo, con encomiabile coerenza, in circa otto pagine di testo, fa una dozzina di citazioni: dal Vangelo a Milton, da Shakespeare a Wordsworth.
Vorrei perciò che tu soffermassi la tua mente sul motivo che ti ha spinto a riportare qui dei brani di opere altrui. Se è un modo di dire: “Vedi? Anche lui la pensava come me!”, è sbagliato; se mai, devi affermare: “Vedi? anche io la penso come lui!”. Come ti ho detto in precedenza, la Verità è una; puoi ritrarla a olio, a tempera, a carboncino o al tratto, ma il soggetto della tua opera sarà sempre lo stesso; se non lo è, non è di Lei, che stai parlando.
René Guénon disse:

Sembra perfino che ai filosofi importi assai più porre dei “problemi”, siano pur essi artificiali e illusori, che non risolverli: il che costituisce un aspetto del bisogno disordinato della ricerca per la ricerca, cioè dell’agitazione più vana, nell’ordine mentale non meno che nell’ordine corporeo. A questi stessi filosofi interessa altresì legare il loro nome ad un “sistema”, cioè ad un insieme di teorie strettamente delimitato, che sia il loro e non significhi altro che l’opera loro. Donde il desiderio di esser originali ad ogni costo, perfino se la verità dovesse venir sacrificata a siffatta originalità. Per la reputazione di un filosofo vale assai più inventare un errore nuovo che ripetere una verità già espressa da altri. Questa forma di individualismo, cui si devono tanti “sistemi” contradittori fra loro, se non pure in se stessi, si ritrova peraltro in egual misura fra gli scienziati e gli artisti moderni. Ma è forse tra i filosofi che l’anarchia intellettuale, che ne è la conseguenza inevitabile, spicca più nettamente.

Questo bisogno di distinguersi, questa agitazione sono chiari sintomi di un asservimento all’Entropia — ammissibile per uno kshatriya, ma inaccettabile per un brâhmana.
Così come i boschi di Faulkner non erano né del Maggiore De Spain, né di Thomas Sutpen, da cui li aveva comprati, né del capo Chickasaw Ikkemotubbe che glieli aveva venduti, Linux non appartiene né ai suoi sviluppatori, né a Linus Torvalds e nemmeno ad Andrew Tanenbaum. Allo stesso modo, non si può dire che il C’hi++ sia tuo, perché lo hai descritto nel tuo libro, né mio, che te l’ho insegnato, né del Maestro Canaro che a sua volta lo insegnò a me. Come avviene con la produzione del software, ciascuno di noi ha descritto a suo modo una stessa modella, aggiungendo qualcosa, correggendo qualcosa e, inevitabilmente, introducendo nuovi errori, che dovranno essere corretti da chi verrà dopo di noi. Non c’è niente di male, in tutto ciò. Non è degli errori, che devi avere paura, ma della stasi.

Il buon programmatore

  1. Piera Scarabelli, Massimo Vinti, Bhagavad Gita: Con un commento del testo basato sul Gītā Bhāṣya di Rāmānuja. Mimesis Edizioni, Milano, 2017

Il C++

  1. Bjarne Stroustrup, gotw.ca/publications/c_family_interview.htm

Tipi di dato

  1. Agostino, Confessioni (VII, 11)
  2. “Love thou thy dream
    all base love scorning,
    love thou the wind
    and here take warning
    that dreams alone can truly be,
    for ‘tis in dream I come to thee”

    Ezra Pound, Song

Struttura dei programmi C++

  1. “Il Brahman ha due aspetti, il tempo e il Non-Tempo. Quello che è prima del sole è il Non-Tempo, senza parti”
    Maitri Upanishad (VI, 15)
  2. Piera Scarabelli, Massimo Vinti, op.cit.
  3. Richard Dawkins, L'Orologiaio Cieco, Mondadori, Milano, 2016

Gli operatori

  1. Farid al-Din 'Attar, Il verbo degli uccelli (Mantiq al-Tayr), a cura di Carlo Saccone, Centro Essad Bey-Amazon IP, Seattle 2016 (quarta ed.)
  2. Questi esempi indicano un’oggettività nella verità e nella falsità: ciò che è vero (o falso) è uno stato dell’organismo, ma in genere è vero (o falso) a motivo di avvenimenti esterni all’organismo.
    Bertand Russell Storia della filosofia occidentale, Longanesi, Milano, 2014
  3. Es. 32.27
  4. Dati SIPRI www.sipri.org.
  5. Definire un principio: self-evident equivale a dichiarare un dogma: una convinzione che appartiene a chi scrive, ma non si applica necessariamente a tutti gli esseri viventi.
  6. Franklin credeva in Dio e in Gesù come filosofo; in una lettera al Presidente di Yale, che gli chiedeva quali fossero le sue idee religiose, scrisse: I believe in one God, Creator of the Universe. That He governs it by His Providence. That he ought to be worshipped. That the most acceptable Service we render to him, is doing Good to his other Children. That the Soul of Man is immortal, and will be treated with Justice in another Life respecting its Conduct in this ... As for Jesus of Nazareth ... I think the system of Morals and Religion as he left them to us, the best the World ever saw ... but I have ... some Doubts to his Divinity; though' it is a Question I do not dogmatism upon, having never studied it, and think it is needless to busy myself with it now, where I expect soon an Opportunity of knowing the Truth with less Trouble. Jefferson aveva idee abbastanza simili; Sherman era un Puritano, Livingston un Episcopale e John Adams si definiva: “a church going animal”.
  7. Henry Wiencek, The Dark Side of Thomas Jefferson, Smithsonian Magazine, Ottobre 2012. (www.smithsonianmag.com/history/the-dark-side-of-thomas-jefferson-35976004)
  8. Edwin Black, L'IBM e l'Olocausto, Rizzoli, Milano, 2001

Il preprocessore

  1. Jacobellis, 378 U.S. at 197.
    Citato da Paul Gewirtz, On "I Know It When I See It"
    digitalcommons.law.yale.edu/fss_papers/1706
  2. Richard Dawkins, Il Gene Egoista, Mondadori, Milano, 2010
  3. “Se un maschio ha ereditato dal padre una coda lunga, è probabile che abbia ereditato dalla madre anche i geni che l’hanno indotta a scegliere la coda lunga del padre”
    Richard Dawkins, L'Orologiaio Cieco, Mondadori, Milano, 2016

La memoria

  1. Nyogen Senzaki, Paul Reps, 101 Storie Zen, Adelphi, Milano, 1973
  2. Curiosa coincidenza: la dottoressa Kubler-Ross pubblicò la sua teoria sull'elaborazione del lutto nel 1969.
  3. Come disse Karl Kraus: “È ben nota la pretesa di avere un posto al sole. Meno noto è che il sole tramonta appena il posto è raggiunto”.
  4. Un tipo di allenamento ideato dal dottor Kenneth Cooper per prevenire le malattie coronariche. Lo studio fu pubblicato, guarda caso, nel 1968.
  5. L'equivalente di 160 Dollari, nel 2020.
  6. il piacere , che è del tutto egocentrico, sta nella percezione che ci si possa sottrarre ai propri simili, che ogni uomo, donna, bambino, paese o città non sia nient’altro che un punto di orientamento su una strada che porta all’isolamento completo – un isolamento dove non esiste più alcun obbligo sociale
    Lady Jeune, baronessa St. Helier, sul piacere di guidare un'automobile nel 1904.
    Citato da Mathijs Deen, Per antiche strade, Iperborea, Milano, 2020
  7. Il termine Sakoku, che vuol dire: Paese chiuso, indica il periodo della storia del Giappone che va dal 1641 al 1853, durante il quale il Giappone si chiuse quasi totalmente ai rapporti con l'estero.
  8. Citato da Ananda K. Coomaraswami, Tempo ed Eternità, p. 22 Luni, Milano, 2003
  9. @todo: Spiegare cosa sia la tipizzazione forte.
  10. www.nobelprize.org/prizes/peace/1983/walesa/facts/

Le funzioni

  1. isocpp.org/wiki/faq/templates#templates-defn-vs-decl
  2. Samyutta Nikaya, Citato da Ananda K. Coomaraswami, Tempo ed Eternità, p. 45, Luni, Milano, 2003
  3. Una funzione può essere richiamata in qualsiasi punto di un programma e, per ripristinare lo stato della funzione chiamante, è necessario che il suo indirizzo di ritorno sia memorizzato in uno stack di tipo LIFO (Last In First Out), insieme a tutte le variabili locali. Ogni volta che una funzione termina il suo ciclo di istruzioni, i suoi dati vengono rimossi dallo stack, ma, nel caso della ricorsione, lo stack viene liberato solo al termine della ricorsione stessa e vengono memorizzati contemporaneamente tanti set di dati (indirizzo di ritorno della funzione e variabili locali) quante sono le chiamate ricorsive.
    Claudio Munisso, Carlo Simonelli, Dal C a Windows, Logica, Roma, 1995
  4. Eiji Yoshikawa, Musashi, Rizzoli, Milano, 1994
  5. Secondo Angus Maddison, The world economy: a millennial perspective, Development Centre of the Organisation for Economic Co-operation and Development, Paris, 2001, p.29, l'età media in Giappone fra il 1776 e il 1875 era di 32 anni; è ragionevole pensare che duecento anni prima fosse ancora più breve.
  6. Se tu ancora non hai ammirato la bellezza dell'Amico, alzati,  non oziare, va alla ricerca dei Suoi segreti! Se ne sei ignaro devi cercare: fino a quando sa rai come un asino privo di briglie?
    Farid al-Din 'Attar, op.cit.
  7. Musashi Miyamoto, Il libro dei cinque anelli (Go rin no sho),

Istruzioni condizionali

  1. Saʿdi di Shirāz, poeta persiano vissuto fra il 1200 e il 1291. La poesia citata compare all'ingresso del Palazzo di Vetro dell'ONU.
  2. Farid al-Din 'Attar, op.cit.
  3. @todo: trovare riferimento bibliografico o quanto meno spiegare di cosa si stia parlando.
  4. “Nell’universo non esistono dèi , non esistono nazioni né denaro né diritti umani né leggi , e non esiste alcuna giustizia che non sia nell’immaginazione comune degli esseri umani”
    Yuval N. Harari, Sapiens. Da animali a dèi: Breve storia dell'umanità. Bompiani, Milano, 2019
  5. Il tasso di analfabetismo funzionale, mentre scrivo, è del 41%. I lettori sono sempre di meno: www.istat.it/it/archivio/213901
  6. www.ancient-buddhist-texts.net
    @todo: verificare la traduzione del testo.
  7. Farid al-Din 'Attar, op.cit.
  8. Mumon, Nansen Taglia il Gatto in Due, da: La Porta senza Porta, Adelphi, Milano, 1987.

Istruzioni iterative

  1. In effetti, sempre ne La Metafisica, disse anche che tutti gli uomini aspirano per natura alla conoscenza, quindi non è che sia tanto credibile, come fonte..
  2. blackfridaydeathcount.com
  3. Piera Scarabelli, Massimo Vinti - op.cit.
  4. @todo: aggiungere definizione di connessione stateful
  5. @todo: aggiungere definizione di connessione stateless
  6. I ricercatori del progetto Openworm hanno mappato il cervello di un verme in un automa Lego. L'automa, se incontra un ostacolo sulla sua strada, si gira e torna indietro anche se il programma che lo controlla non contiene questa istruzione.

Le classi

  1. Lévy-Bruhl, citato da Coomaraswamy, Il Grande Brivido, pag. 227
  2. However, although it is easier on the person who writes the class, it is harder on all the readers since it mixes what a class does (the external behavior) with how it does it (the implementation). Because of this mixture, you should define all your member functions outside the class body if your class is intended to be highly reused and your class’s documentation is the header file itself
    isocpp.org/wiki/faq/inline-functions#inline-member-fns.
  3. Da C++17; non utilizzo questa sintassi nel testo perché preferisco una forma più portabile.
  4. @todo: aggiungere citazione, credo sia Evolution and the Theory of Games
  5. Andrea Pazienza (1956, 1988), illustratore, fumettaro, artista.
    www.andreapazienza.it
  6. Agostino Straulino (1914, 2004), velista, Comandante dell'Amerigo Vespucci.
    www.treccani.it/enciclopedia/agostino-straulino
  7. @todo: aggiungere definizione del termine
  8. Disse [Iblīs]: «Lasciami attendere [la tua punizione] sino al giorno in cui gli uomini saranno resuscitati». Rispose il Signore: «Ebbene, ti sia concesso di attendere sino a quel giorno». E disse ancora Iblīs: «Poiché Tu mi hai fatto errare, io mi apposterò sulla Tua Via Diritta e apparirò loro davanti, di dietro, a destra e a sinistra! E non certo molti di loro troverai che Ti saranno grati». E disse Iddio: «Fuori di qui, esci di qui spregiato e rejetto! Di quei che t’avranno seguito, di voi tutti empirò la Geenna!» - Cor. VII 14-18
    Citato da Carlo Saccone, Iblīs, il Satana del Terzo Testamento. Letture coraniche II, Centro Essad Bey-CreateSpace IPP, Charleston 2016 (seconda ed.)
  9. @todo: aggiungere riferimento ad Ananda, nota 35 a capitolo sull'Induismo.

L'ereditarietà

  1. Giorgio de Santillana, Hertha von Dechend, Il mulino di Amleto, Adelphi, Milano, 1983
  2. gianlucafusto.com
  3. Perifrasi di Matteo 12:1-8.

Il polimorfismo

  1. Il vero spirito tradizionale, quale si sia la forma da esso rivestita, è in fondo sempre e ovunque lo stesso; le forme diverse, specificamente adatte a queste o quelle condizioni mentali, a queste o quelle circostanze di tempo e di luogo, sono solo le espressioni di una unica e sola verità. René Guénon, La crisi del mondo moderno. Edizioni Mediterranee, Roma 2010.
  2. Richard Dawkins, L'Orologiaio Cieco, Mondadori, Milano, 2016
  3. Film del 1956, diretto da Camillo Mastrocinque, con Totò, Peppino De Filippo e Giacomo Furia.

Gli stream

  1. @todo: Spiegare cosa sia una bitmask.
  2. Come nacque il gioco degli scacchi: due principi indiani, Gav e Talhend, si contendevano il regno, nonostante la loro madre li pregasse di condividerlo come bravi fratelli. I due non ci riuscirono e una loro lite si trasformò in una sanguinosa guerra, che venne infine vinta da Gav, e nella quale Talhend perse la vita. La madre, disperata, chiese al figlio superstite di raccontarle per filo e per segno come si fosse svolta la battaglia tra i due, e per spiegarle tutto quanto in modo dettagliato, Gav creò una scacchiera e fece intagliare nel legno le figurine di torri, cavalli e soldati, creando così le basi del gioco degli scacchi
    Milla Fois, Miti Persiani: Zoroastro e il Libro dei Re
    Vedi anche il post: La Mossa del Cavallo.

Il debug

  1. Benedetto Croce, Breviario di estetica, Laterza, Bari, 1928
  2. @todo: Spiegare la differenza fra approccio bottom-up e bottom-down.
  3. Mathijs Deen, op. cit.
  4. C’è una buona regola per gli storici che ho sempre tenuto presente quando lavoravo al mio Galileo: mai sottovalutare il potere della stoltezza e dell’insensatezza nelle vicende umane.
    Giorgio de Santillana, Hertha von Dechend, op. cit.
  5. @todo: Spiegare cosa sia il firmware e la differenza con il software.

Note

  1. René Guénon, op. cit.
  2. Personaggi del racconto di William Faulkner L'Orso.
  3. Creatore del sistema operativo Linux.
  4. Creatore del sistema operativo Minix, a cui Torvalds si ispirò per creare Linux.